Nursind: Infermieri verso lo sciopero!
- Dettagli
- Categoria principale: Notizie
- Categoria: Italia
- Pubblicato: Sabato, 27 Settembre 2014 09:57
- Visite: 615
del comparto sanità svolto presso il Ministero del Lavoro. Durante l’incontro Nursind ha posto sul tavolo l’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali, l’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 (ipotesi che proprio ieri ha trovato una conferma nei rappresentanti del Governo), la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione, le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione. Da parte del Presidente del Comitato di settore c’è la comprensione delle difficoltà che sta vivendo il comparto e la professione infermieristica in particolare ma non rientra nella potestà dei sui uffici la decisione sulle materie economiche di finanziamento dei contratti. Per quanto riguarda la contrattazione le regioni sono disponibili ad emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente. Contestualmente all’incontro si è appreso dalle dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica on. Madia che il blocco del trattamento economico perdurerà almeno fino a tutto il 2015.
Articolo completto su infermieristicamente.it
Nursind: Infermieri verso lo sciopero!
COMUNICATO STAMPA DIREZIONE NAZIONALE
Infermieri in piazza a Roma
Gli infermieri verso lo sciopero nel pubblico impiego.
Il Nursind: “il mancato finanziamento della contrattazione nazionale e aziendale sta mettendo in ginocchio il personale. Chiederemo agli infermieri di non inginocchiarsi e scendere a manifestare il loro disagio nelle piazze.”
Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, e il Presidente del Comitato di Settore regioni-sanità, ass. Claudio Montaldo, come concordato nel tentativo di conciliazione dello stato di agitazione del comparto sanità svolto presso il Ministero del Lavoro.
Durante l’incontro Nursind ha posto sul tavolo l’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali, l’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 (ipotesi che proprio ieri ha trovato una conferma nei rappresentanti del Governo), la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione, le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione. Da parte del Presidente del Comitato di settore c’è la comprensione delle difficoltà che sta vivendo il comparto e la professione infermieristica in particolare ma non rientra nella potestà dei sui uffici la decisione sulle materie economiche di finanziamento dei contratti. Per quanto riguarda la contrattazione le regioni sono disponibili ad emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente. Contestualmente all’incontro si è appreso dalle dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica on. Madia che il blocco del trattamento economico perdurerà almeno fino a tutto il 2015.
- See more at: http://www.infermieristicamente.it/articolo/4718/nursind-infermieri-verso-lo-sciopero/#sthash.aHCZAR96.dpuf
Nursind: Infermieri verso lo sciopero!
COMUNICATO STAMPA DIREZIONE NAZIONALE
Infermieri in piazza a Roma Gli infermieri verso lo sciopero nel pubblico impiego.Il Nursind: “il mancato finanziamento della contrattazione nazionale e aziendale sta mettendo in ginocchio il personale. Chiederemo agli infermieri di non inginocchiarsi e scendere a manifestare il loro disagio nelle piazze.”
Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, e il Presidente del Comitato di Settore regioni-sanità, ass. Claudio Montaldo, come concordato nel tentativo di conciliazione dello stato di agitazione del comparto sanità svolto presso il Ministero del Lavoro.
Durante l’incontro Nursind ha posto sul tavolo l’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali, l’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 (ipotesi che proprio ieri ha trovato una conferma nei rappresentanti del Governo), la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione, le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione. Da parte del Presidente del Comitato di settore c’è la comprensione delle difficoltà che sta vivendo il comparto e la professione infermieristica in particolare ma non rientra nella potestà dei sui uffici la decisione sulle materie economiche di finanziamento dei contratti. Per quanto riguarda la contrattazione le regioni sono disponibili ad emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente. Contestualmente all’incontro si è appreso dalle dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica on. Madia che il blocco del trattamento economico perdurerà almeno fino a tutto il 2015.
Nursind: Infermieri verso lo sciopero!
COMUNICATO STAMPA DIREZIONE NAZIONALE
Infermieri in piazza a Roma Gli infermieri verso lo sciopero nel pubblico impiego.Il Nursind: “il mancato finanziamento della contrattazione nazionale e aziendale sta mettendo in ginocchio il personale. Chiederemo agli infermieri di non inginocchiarsi e scendere a manifestare il loro disagio nelle piazze.”
Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, e il Presidente del Comitato di Settore regioni-sanità, ass. Claudio Montaldo, come concordato nel tentativo di conciliazione dello stato di agitazione del comparto sanità svolto presso il Ministero del Lavoro.
Durante l’incontro Nursind ha posto sul tavolo l’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali, l’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 (ipotesi che proprio ieri ha trovato una conferma nei rappresentanti del Governo), la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione, le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione. Da parte del Presidente del Comitato di settore c’è la comprensione delle difficoltà che sta vivendo il comparto e la professione infermieristica in particolare ma non rientra nella potestà dei sui uffici la decisione sulle materie economiche di finanziamento dei contratti. Per quanto riguarda la contrattazione le regioni sono disponibili ad emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente. Contestualmente all’incontro si è appreso dalle dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica on. Madia che il blocco del trattamento economico perdurerà almeno fino a tutto il 2015.
Nursind: Infermieri verso lo sciopero!
COMUNICATO STAMPA DIREZIONE NAZIONALE
Infermieri in piazza a Roma Gli infermieri verso lo sciopero nel pubblico impiego.Il Nursind: “il mancato finanziamento della contrattazione nazionale e aziendale sta mettendo in ginocchio il personale. Chiederemo agli infermieri di non inginocchiarsi e scendere a manifestare il loro disagio nelle piazze.”
Si è svolto nella giornata di ieri l’incontro tra Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, e il Presidente del Comitato di Settore regioni-sanità, ass. Claudio Montaldo, come concordato nel tentativo di conciliazione dello stato di agitazione del comparto sanità svolto presso il Ministero del Lavoro.
Durante l’incontro Nursind ha posto sul tavolo l’impossibilità di agire a livello aziendale nel premiare le riorganizzazioni e le maggiori responsabilità per il taglio dei fondi contrattuali, l’impossibilità di aprire una tornata contrattuale nazionale con risorse economiche a partire dal 1 gennaio 2015 (ipotesi che proprio ieri ha trovato una conferma nei rappresentanti del Governo), la differenzazione rispetto ai lavoratori del privato nella detassazione della produttività e dello straordinario, la penalizzazione dei part time verticali nel trattamento di pensione, le difficoltà poste dalla normativa sui nuovi comparti e aree di contrattazione. Da parte del Presidente del Comitato di settore c’è la comprensione delle difficoltà che sta vivendo il comparto e la professione infermieristica in particolare ma non rientra nella potestà dei sui uffici la decisione sulle materie economiche di finanziamento dei contratti. Per quanto riguarda la contrattazione le regioni sono disponibili ad emanare un atto di indirizzo per la sola parte normativa dopo che si siano individuati i nuovi comparti come prevede la normativa vigente. Contestualmente all’incontro si è appreso dalle dichiarazioni del Ministro della Funzione Pubblica on. Madia che il blocco del trattamento economico perdurerà almeno fino a tutto il 2015.